Letteratura e cultura anglofona
|
|
PARNELL E L’INDIPENDENZA DELL’IRLANDA
Charles Parnell, proprietario terriero protestante, entra nel Parlamento Britannico in rappresentanza dell’Irlanda nel 1875. Con Michael Davitt, un rivoluzionario irlandese militante del Fenian Party, fonda la "Catholic Land League" per la ridistribuzione delle terre ai contadini, che raccoglie al suo interno un vasto schieramento politico che va dai nazionalisti moderati all’ala più estremista.La sua abilità politica lo porta a diventare leader del movimento per l’autodeterminazione dell’Irlanda o "Home Rule Movement", e riesce ad ottenere, con l’ostruzionismo parlamentare e l’unione dei voti irlandesi, l’appoggio del Primo Ministro inglese Gladstone alla creazione di un governo autonomo.
Ma la sua gloria viene offuscata nel 1882, a seguito di un attentato compiuto dai radicali dell'Home Rule che costa la vita a due funzionari Inglesi. Parnell condanna formalmente l’atto, ma alcuni documenti dimostrano invece il consenso all’omicidio politico. Il processo che segue dimostra la falsità delle accuse, ma appare evidente l’inizio di una guerra intestina al movimento che sfocia in un altro scandalo: un funzionario dell’Home Rule Party lo accusa di adulterio, sebbene questi fosse a conoscenza da oltre dieci anni della relazione fra Parnell e la moglie.
Gladstone non poteva tollerare che la lotta all’indipendenza potesse essere associata ad un uomo di discutibile moralità e, insieme al suo partito e ai dirigenti dell’Irish Party Davitt e Healy, chiede le dimissioni di Parnell. Dimissioni che Parnell rifiuta e che portano alla spaccatura del partito. Perso il potere ed abbandonato dai compagni, continua a battersi per la sua gente fino alla morte, che avviene nel 1891.
Al suo funerale ben 150.000 persone accompagnano il feretro. In testa i radicali del Fenian Party che, verso la fine, lo appoggiano.Parnell era stato, nonostante tutto, capace di polarizzare le aspirazioni di un popolo che lo elevò a simbolo di chi, da solo, avrebbe potuto condurre l’Irlanda verso l’indipendenza.