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G. Rossi, P. Carbone, Diritto e comicità, Giappichelli Editore, Torino 2021

CENTRO DI RICERCA PER L’ESTETICA DEL DIRITTO
Collana diretta da
Daniele M. Cananzi e Ettore Rocca

Il diritto, i suoi protagonisti, lo stesso modo giuridico di ragionare sono tra i soggetti preferiti della comicità, nonostante l’aspirazione alla serietà che li caratterizza (o forse proprio a causa di essa), e l’istintiva (ma sovente fallace) associazione tra il diritto e la giustizia. Parallelamente, mentre il “serio” diritto si rivela facile oggetto di comicità, il riso mostra una complessità quasi insondabile. Il libro tenta di approfondire le molte sfaccettature di questi inaspettati legami tra diritto e comicità, attraverso la riflessione giuridica e l’analisi di vari esempi letterari e cinematografici. Lo studio condotto in forma dialogica e talvolta dialettica mostra come il comico tenda a vanificare l’aspirazione del diritto ad espellere l’irrazionalità e l’erranza dell’umano.

Sommario


Premessa


I Diritto, comicità, giustizia [Rossi]

1. Diritto e comicità: un accostamento innaturale o un binomio inevitabile?
2. Il terzo elemento: il fantasma della giustizia
3. Il mondo capovolto: il riso come sanzione dell’ingiustizia del diritto
4. Incongruenza: chi è “buono”?
5. Un’altra incongruenza: la “giusta” law in the books e l’“ingiusta” law in action
6. Ancora incongruenza: la ridicolaggine del diritto serioso
7. Ancora incongruenza. La ridicolaggine del diritto senza comunicazione. Rabelais
8. Delusione
9. Sollievo: la benedetta erranza del diritto

II Come e perché si ride del giuridico [Carbone]

1. Il diritto e la sfuggente natura del comico
2. Il diritto e la commedia
3. Il diritto e il grottesco (Georges Brassens, Fabrizio De Andrè, Victor Hugo)
4. Il diritto lo slapstick (Stan Laurel & Oliver Hardy)
5. Il capriccio della legge, o il processo come sport (Conan Doyle e Aristofane)

III Diritto vs. Comico [Rossi]

1. Leopardi: il diritto e la forza ambivalente del riso
2. Il pensiero di Leopardi e il problema dell’eutrapelìa
3. Nietzsche, don Chisciotte e l’eutrapelìa
4. Il ritorno del diritto al divenire e la vendetta del fantasma della giustizia
5. La forza del riso contro la forza del diritto: la satira
6. Il diritto, la paura e il riso: la satira e le dittature
7. La satira e l’orientamento liberale della giurisprudenza statunitense
8. La via mediana: la satira e gli ordinamenti europei
9. La maieutica del riso ed i suoi limiti: ridere non è sempre “giusto”

IV Nel vortice del male, ovvero il gusto tutto personale del giusto [Carbone]

1. Il comico e il sovvertimento
2. Sergej Dovlatov: il riso ribelle
3. Chicago: quando il giusto non è un assoluto


V Le “ridicole” pretese del diritto [Rossi]

1. La pretesa di definire la soggettività
2. La pretesa di modellare la società
3. La pretesa di definire l’etica / la morale
4. Le istituzioni e il riso: i vestiti nuovi dell’imperatore
5. La giustizia non è di questo mondo (la giurisdizione sì…)
6. Auto da fé: un diritto senza mondo/un mondo senza diritto

VI Chi sono io, e dove vivo? Persona, diritto e comico [Carbone]

1. Italiano per legge: Totò e Fernandel
2. Persepolis, ovvero lo sguardo dell'innocenza sulla dittatura della legge

Un paragrafo finale dall’apparenza di conclusione

Bibliografia